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domenica, luglio 20, 2008


sabato, maggio 24, 2008

mercoledì, aprile 02, 2008

Mercoledì 9 Aprile alle 20.00 (in replica Domenica 13 alle 14.00) i 59ers saranno ospiti del programma Salaprove su Rock Tv (canale sky 718). SINTONIZZATEVI!!!

martedì, febbraio 05, 2008

mercoledì, luglio 11, 2007




sabato, giugno 30, 2007


Thinkin' Trippin' Burnin' - 10" (8 Records, 2007)

Gli abruzzesi Fiftyniners scelgono il 10", formato vinilico tanto desueto quanto affascinante, per impacchettare il loro psychobilly marchiato a fuoco dal r'n'r di Gene Vincente ed Eddie Cochran. E già questo me li fa stimare non poco . La rilettura di Personal Jesus dei Depeche Mode , ribattezzata 59 Jesus, ma sopratutto di Baron Samedi dei Not Moving accrescono il mio apprezzamento. I restanti 6 pezzi originali di Thinkin' trippin' burnin' (8records.net) strizzano l'occhio agli Stray Cats, o agli Hormonauts per rimanere in Italia, dimostrando la grande perizia tecnica del trio pescarese a cui si può imputare soltanto un approccio leggermente didascalico. Tuttavia ritmo, sudore e mood (la ballata Sweet Dreams e la cashiana Last Track) sono fuori discussione.

Manuel Graziani - Sonic # 7
www.sonicmagazine.it



Il gioco è bello quando dura tanto… Il rock’n’roll quello vero (suonato con sudore e sacrificio, sarà anche una frase banale ma è la verità) paradossalmente non morirà mai! Ad alcuni – questo genere musicale proposto ancora nel 2007 - potrà risultare obsoleto, però io ascoltando sul
caro vecchio vinile il lavoro “Thinkin’ Trippin’ Burnin’" degli italiani The Fiftyniners vengo ancora assalito da una forte scarica di adrenalina!! I modelli di questa band – i loro miti insomma - sono i soliti noti e sospetti (da Elvis agli Stray Cats…) ed il sound “spacca” il giusto. Prodotto più che apprezzabile dunque, il quale risulterà maggiormente fruibile nella sua veste live, sul palco di qualche club che vorrà ospitare il suono tagliente dei Fiftyniners.

Claudio Baroni
www.ideabiografica.com


Rockabilly da Pescara! Il manufatto è di difficile reperibilità in quanto si tratta di un extended play su dischetto in vinile, formato dieci pollici, ma non lasciatevelo scappare: fra qualche anno sarete molto contenti di averlo nella collezione. Il trio è tecnicamente perfetto nel rendere l'atmosfera dei frizzanti anni cinquanta, le composizioni originali sono valide quante le cover, fra le quali spicca "Baron Samedi" dei Not Moving. Da segnalare la presenza di Mendez aka Raffaello Zappalorto del Santo Niente al contrabbasso. (7)

Umberto Palazzo
umbertopalazzo.splinder.com


Di loro avevo parlato nel mio primissimo live reports quando scesero a Palermo ed entusiasmarono il pubblico con il loro sound tipicamente rock’n roll. Giorni fa mi arriva un pacco con dentro non solo il cd del loro primo EP ma addirittura il vinile o come si chiamava “ai miei tempi” il 33 giri. Che ricordi e che emozione toccarlo e vederne il formato, peccato non avere più a disposizione lo stereo per ascoltarlo!!
Felicissima mi rendo conto che vengo citata non solo tra i ringraziamenti,ma viene anche inserite una delle tante foto che feci ai ragazzi in occasione del concerto ai Candelai.
Ma andiamo all’album “Thinkin' Trippin' Burnin'” prodotto dalla 8 RECORDS (Pescara), cd che per certi versi ne ho seguito vicende,.umori e ascoltato.(in parte) in anteprima.
Dicevo che sono 8 tracce tra cui 2 cover ,ma andiamo in ordine.
MY LIFE WITH YOU a me la voce di NITRO piace un casino,non è spudoratamente graffiante e troppo impostata a Rock’n roll,è calda ed ha un bel timbro. La canzone entra facilmente in testa e muove la leva che comanda gli arti inferiori del corpo (e anche se sei seduto come me in questo momento che scrivo la rece,ho i piedini che si muovono a tempo) i suoni sono ben curati e il ritmo è travolgente.
THINKIN’ TRIPPIN’ BURNIN: Per questa canzone vedo scritto che tra i back vocals c’è la persona che è stata l’autore dell’incontro tra me e i Fiftyniners, un certo SIGLY THE MANGO KID SPAGHETTI B (hai altri nick?)…che bravo!! La canzone ha sempre quel ritmo travolgente di un rock’nroll che poi alla fine risulta essere (per l’intero album) molto rock. Mi colpisce la bravura del mitico SPEEDKING alla batteria, e i dialoghi tra la chitarra di NITRO e il contrabbasso di MENDEZ (recentemente uscito dal gruppo e sostituito ormai da MARKEY STAR).
SWEET DREAMS: Bella ballad in stile americano che si trova nella sua casetta di legno, tra le praterie insieme agli amici e il caro wiskye… a fare da prima donna è la chitarra acustica,devo dire che questo è uno dei miei brani preferiti e addirittura ho fatto fatica a capire che è sempre NITRO che canta, qui cambia totalmente impostazione e forse anche questo che rende la canzone interessante alle mie orecchie. Bella bella…
59 ERS: Il pezzo strumentale che raccoglie l’essenza del gruppo, in questo pezzo si avvale la collaborazione allo Strummin dobro di EL JAMBA, riff di chitarra travolgente che verso la fine lascia spazio a qualche secondo di dialogo tra batteria e contrabbasso. DA BALLARE A TUTTO VOLUME!
BARON SAMEDI: La prima cover presente nel cd, questa canzone è del gruppo NOT MOVING (rigorosamente italiani). Molto rock, un po’ più cattivella delle altre canzoni presenti nell’album, mi piace molto l’impostazione dura della voce di NITRO (stile Louis Amstrong ahahahahha scusate la grossa citazione), notevole e quasi scriverlo diventa superfluo perché già si sa, la bravura di MENDEZ E SPEEDKING.
TREMBLIN’ MY HEART: Altro pezzo preferito dalla sottoscritta, si ritorna a ballare a muoversi (“se non ti muovi col rock’n roll che cosa sei nato a fare?”..penso). Questo pezzo ricordo di averlo sentito in anteprima…ihihih ricordo l’urlo in lontananza di MR SPAGHETTI, ma c’è anche alla chitarra acustica e ai cori EL JAMBA.
59 JESUS: È la cover d i PERSONAL JESUS dei DEPECHE MODE. Sentirla in questa nuova veste fa un certo effetto, ricordo lo stupore ai Candelai quando la proposero… sono sincera nell’insieme no né male soprattutto la parte dell’assolo,e dello slide(suonato da ALEX LINETTI) ma quel “rich out” non mi convince molto ,sarà proprio come viene pronunciato e cambiato di metrica…
LAST TRACK: Forse la preferita in assoluto? La vera sorpresa? Anche questo ascolto in anteprima e quando SPEEDKING mi racconto il processo come venne registrata rimasi a bocca aperta. Immaginate i 3 FIFTYNINERS con spazzole, contrabbasso e chitarra, insieme alla chitarra acustica di ALEX LINETTI, al dobro di EL JAMBO in cerchio e al centro un microfono che registra questa canzone dall’effetto 33 GIRI. È una sensazione davvero strana e particolare, che hanno reso magnifica e unica. Bell’idea e bella canzone di chiusura (devo ascoltarla davvero col 33 giri). Come tutti i più bravi gruppi rock’n roll anche i FIFTYNINERS meritano. Sono bravi, bravissimi sia negli album da studio (registrati direi ottimamente), sia live. Ed è proprio live che si apprezzano maggiormente.

Susanna Gattuso
www.alonemusic.it

giovedì, marzo 08, 2007

Sabato 10 Marzo i Fiftyniners saranno ospiti del programma Epperfetto in onda in streaming su Web radio (www.artinote.it/sottopagine/webtv.htm) dalle ore 18.00...CONNETTETEVI!!!

venerdì, giugno 09, 2006

Pubblichiamo di seguito il racconto-recensione del concerto tenutosi a I Candelai di Palermo il 3 giugno 2006 scritto ed inviatoci da Susy chitarrista delle Caotica validissima rock band palermitana tutta al femminile...
La pioggia sembrava essere la vera “rock star” della serata,incessante suonava a ritmi incalsanti su una città non certo pronta al suo arrivo improvviso,ma sotto sotto contenta di cambiar vestito e respirare un po’ dopo il caldo afoso. Mi ritrovo a pensare fin dal mattino come organizzare la giornata prima dell arrivo del gruppo THE FIFTYNINERS,direttamente da Pescara :andare al box,prendere cassa e timpano per Gino,vedere un amica e poi essere puntuale all’appuntamento,si sa che il traffico a Palermo è tragico! E finalmente alle 18 dopo lunghe ore passate in macchina arrivano i 3 ragazzi: un mini giro in centro per comprare le corde del contrabbasso, andiamo a prendere un aperitivo,qualche chiacchiera tanto per conoscerci di più e rilassarci e poi via al locale I CANDELAI, per montare gli strumenti e fare un soundcheck Il locale piace: un ex bordello del ‘900,con un arredamento particolare che fa pensare più ad un mercatino delle pulci, in alcuni punti alcuni teli trasparenti vengono illuminati da piccole luci,in qualche muro si alternano locandine di passati concerti con grandi specchi di epoche ben remote. Qui l’arte vive: si suona,si balla, si guardano le mostre, il teatro e la danza. E poi c è la gentilezza del proprietario MASSIMO e di tutti i ragazzi che lavorano lì dentro che accolgono i 59 con il solito calore siculo che solo noi sappiamo dare.(modestia a parte) Stasera l’aria è davvero strana, avverto calma,energia positiva e carica,ci divertiamo con una signora cuoca che fa della pasta con melanzane fritte davvero squisita…la vogliamo tutti come mamma!!! E ci tiene ad avere a fine concerto la maglietta del gruppo e la foto!!! Intanto arrivano gli amici,le ragazze del mio gruppo…e loro I FIFTYNINERS vanno nei camerini per rilassarsi e concentrarsi…..confideranno dopo che s aspettavano al massimo una cinquantina di persone…..così non fù; ce n erano molte ,molte di più…il locale strapieno che aspettava incuriosito il tipo di musica che una batteria,un contrabbasso e 2 chitarre potevano fare. Io sono un po’ nervosetta,come se dovessero toccare a me il compito di suonare su quel palco(ma forse perché so quale adrenalina si muove prima del concerto)…invece stasera darò libero sfogo alla mia passione..la fotografia….e sono felice di vedere che Palermo ha risposto bene! finalmente lo show ha inizio: comincia la musica,la gente apprezza il genere che fa muovere,ballare,divertire…giro in mezzo al pubblico e vedo tante persone,diverse generazioni che ballano soli,in coppia, ridono e cantano,ballano in pista,sulle scale che portano ai bagni,fuori mentre fumano una sigaretta sotto la pioggia..al bar…ovunque! Perché oltre a proporre pezzi inediti, i FIFTYNINERS riprendono cover sempre in stile rock’n roll una fra tutte PERSONAL JESUS dei DEPECHE MODE…GRANDIOSA RAGAZZI! rimaniamo colpiti dalla simpatia di SPEED KING il batterista soprannominato il TRENO…è una bomba, è divertente, tiene il tempo con precisione e gioca col pubblico….e che facce buffe MENDEZ è serio,preciso,balla insieme al contrabbasso(poveretto gliene fa di tutti i colori.)..un ballo più volte sensuale ; NITRO l avranno invidiato in molti per le 2 splendide gretsch che suonava,voce perfetta un vero rockabilly costretto anche a tener a bada un folle scatenato che chiedeva 7 bis e delle ragazzine che cercavano di farsi notare più del solito. L’apoteosi dello stupore e della follia si raggiunge quando Mendez cala il suo contrabbasso e lo poggia a terra e Nitro gli sale di sopra continuando a fare il suo assolo di chitarra ….. Fenomenali! Il pubblico è estasiato chiede i bis e viene accontentato prima con un pezzo lento e poi con un'altra canzone ritmata per ballare ancora un po’;perché ai palermitani piace il genere,perché questo gruppo ha regalato emozioni,divertimento e una serata piacevole…. tanti complimenti al gruppo,qualcuno riesce anche a prendersi la demo che i ragazzi hanno portato con se, e non dimentichiamo di certo la magliettina della signora…che si presenta al concerto con questa addosso….una vera donna! Il resto della serata è passata a mangiare,bere,ridere,commentare la serata,e scattare foto Insomma solo chi è stato ad un concerto dei FIFTYNINERS può sapere quanta pura energia si sprigiona e quanta buona musica si ascolta….quindi se vi capita di vedere in giro un manifesto “bollente” con una miccia esplosiva …bene vi consiglio di entrare,prendevi una birra e ballare.




martedì, giugno 06, 2006

THE FIFTYNINERS – CD DEMO – 2005 – 8 RECORDS

Direttamente da Pescara arrivano nelle nostre casette belle protette i “Cramps” italiani. Loro si chiamano Fiftyniners, sono in tre: Speed King (Drums), Méndez (Bass) e Nitro (Guitars & Vocal). I ghigni beffardi che sfoggiano dal Sito sono da perfetti Rock’n’Roll Hero. Band di culto –da veri appassionati della Musica- che o la si ama o la si odia incondizionatamente. Non ci sono vie di fuga. The Fiftyniners, come bimbi presi con le manine nella marmellata, intingono nel variegato macrocosmo degli Anni ’50. Niente patetici plagi, please, ma nelle quattro composizioni di questo Demo si riscontra tanto amore per sonorità –forse datate- ma dotate ancora oggi di un certo fascino. Chiamatelo, se volete, Rockabilly. Penso che ad ogni ascoltatore questa formazione farà venire in mente qualsiasi altro tipo di gruppo o artista: Stray Cats, Gene Vincent ect. ect. L’importante è la passione che i tre ragazzi mettono nel loro lavoro. A quando un contratto con una Label “giusta” ed una regolare distribuzione?
Claudio Baroni

martedì, aprile 18, 2006

Da oggi potete ascoltare, ma sopratutto scaricare la nostra musica su:

mercoledì, marzo 15, 2006

I Fiftyniners saranno presenti nel dvd allegato alla rivista Sequence (snowboard, skateboard & bmx...) numero 3.2, in uscita nei prossimi giorni...DA NON PERDERE!!!

lunedì, gennaio 30, 2006

domenica, gennaio 29, 2006

Domenica 5 febbraio '06 i Fiftyniners saranno ospiti del programma Cold Shot in onda su Radio Città Pescara (88.90 - 97.80 mhz) dalle 22.30... SINTONIZZATEVI!!!

www.radiocitta.org